Deluge: Un Nuovo Client Bittorrent Per Windows

PREMESSA
Ho preferito dare priorità ad una guida per questo software che promette davvero molto bene, nonostante sia ancora abbastanza giovane (ha terminato di recente il periodo sperimentale).
Qualcuno lo avrà sentito già nominare; infatti, si tratta di un client torrent già molto affermato su SO Linux: lo possiamo definire un alter ego di uTorrent, ma con potenzialità (secondo me) maggiori.
Possiamo parlare di una vera e propria “invasione” da parte del mondo Linux nei confronti di Windows: Wubi, Lina e adesso anche Deluge.
La guida che seguirà andrà di pari passo con l'evoluzione del programma e cercherò di monitorare i vari sviluppi del software, riportando eventuali aggiornamenti,miglioramenti e correzioni che gli sviluppatori pubblicheranno.

PRESENTAZIONE
Deluge ha fatto la sua comparsa il 15 Settembre 2007 (da allora è stato aggiornato diverse volte) con l'obiettivo di acquistare numerosi consensi su macchine Windows. Ovviamente è ancora lontano (e questo vale anche per l'originale sviluppato per Linux) dalla completezza di software del calibro di Azureus (e relati cloni-gemelli:Localhost, BitTyrant) oppure uTorrent ma, come ho già detto, è sulla giusta strada.
Innanzitutto è un programma scritto in PyGTK basato su librerie libtorrent e questo gli garantisce una discreta leggerezza a livello di RAM e quindi un consumo di risorse davvero modesto

Deluge supporta le seguenti network features:
- Mainline DHT
- FAST protocol extension
- uTorrent Peer Exchange
- BitTorrent Protocol Encryption
- UPnP and NAT-PMP
- Proxy support for Peers, Tracker, DHT and Web-Seed
- Private Torrents

Inoltre Deluge presenta le seguenti caratteristiche:
- E' in grado di scaricare più file in una singola finestra
- Completa preallocazione ed allocazione compatta
- Limiti di velocità globali o per singolo torrent
- Capacità di scegliere i file da scaricare all'interno dei torrent prima dell'inizuio del download
- Opzione per dare la priorità alle prime ed ultime parti di un file, in modo da poter garantore il preview (dove possibile)
- Capacità di specificare la cartella di download globale o per singolo scarico
- Queuing system per controllare meglio la larghezza di banda durante il download
- Capacità di fermare l' uploading di un torrent una volta che ha raggiunto un rapporto specificato
- Capacità di minimizzare il programma nella system tray e di proteggere l'icona con una password

Deluge presenta anche un pacchetto di plugin, alcuni dei quali sono già presenti nel programma (altri possono essere scaricati):
- Blocklist Importer
- Desired Ratio
- Network Activity Graph
- Network Health Monitor
- RSS Broadcatcher
- Torrent Creator
- Torrent Notification
- Torrent Search

Il software per Windows è ancora in inglese, anche se presenta un'interfaccia elegante,intuitiva e davvero di facile comprensione; dovrebbe esistere una traduzione italiana (che sinceramente non ho ancora applicato).

Passiamo ora ad illustrare i passaggi per settare al meglio il client

CONFIGURAZIONE
E' necessaria una precisazione molto importante che già riportai altrove: i settaggi da inserire all'interno dei vari client torrent (e in genere dei client P2P) non sono quasi mai rapportabili esclusivamente al programma ma alla vostra connessione,infatti, partendo sempre da essa potrete ricavare sempre i dati ottimali per quei software che presuppongono uno scambio di dati.
Quindi molti valori che avete inserito nel settaggio di uTorrent, possono essere tranquillamente mutuati ed applicati a Deluge.
Prima di illustrare la configurazione, dunque, per garantire una migliore efficienza, è necessario cimentarsi nel 1° e 2° Passo riportati nella guida di uTorrent (quelli relativi alle modifiche/potenziamenti della vostra connessione); ovviamente se le avete già applicate in precedenza NON FATELO ULTERIORMENTE

1° PASSO
Scaricate Deluge ed installatelo.
Durante o alla fine del processo di installazione potrebbe comparire la procedura guidata di configurazione: se siete esperti compilatelo, altrimenti premete il pulsante “Cancel” e approderete alla schermata principale



2° PASSO
Una volta qui, cliccate sul pulsante “Edit” della barra degli strumenti in alto e scegliete la voce “Preference”
ora dovrete compilare (non tutte) una serie di schede che compongono le impostazioni del programma: iniziamo dalla prima


- ­ alla lettera “A” scegliete la download directory dove salvare i vostri file scaricati
- alla letera “B” io vi suggerisco di usare l'allocazione compatta (ma se volte potete usare anche quella completa)
- ­ alla lettera “C” potete impostare di scaricare la prima o l'ultima parte di un file in modo da poter aver avere una preview (ovviamente se si tratta di un film o di una canzone o CD)...è opportuno utilizzarla unitamente all'impostazione della lettera “B”.

2° SCHEDA

in questa seconda scheda ci sono delle impostazioni fondamentali
- alla lettera “A” bisogna impostare le porte del programma; nell'immagine vedete l'intervallo di porte che va da 50000 a 60000: tale intervallo vale solo se spuntate la voce “Random Ports”, altrimenti la porta predefinita usata dal programma sarà la prima (nel caso della foto, la porta 50000)
- alle lettere “B”, “C” e “D” impostate tutto come nell'immagine;
- sotto la lettera “D” per gli utenti LIBERO/INFOSTRADA e TELE2 conviene non spuntare niente...per tutti gli altri provider (Alice,etc.) spuntate la voce “Prefer to encrypt the entire stream”.

4° SCHEDA (Bandwidth)

questa è la scheda cruciale per la velocità del vostro programma; ora ricordate, prima di iniziare, di effettuare uno speed test, al fine di conoscere la vostra velocità di Upload. Una volta fatto ciò, compilate le seguenti voci così:
Global Bandwidth Usage
- “Maximum Connections” > inserite come valore la vostra velocità di upload;
- “Maximum Download Speed” > inserite il valore “-1” (che sta per illimitato)
- “Maximum Upload Speed” > per inserire questo valore (come nel caso di uTorrent) è necessario fare qualche calcolo...la vostra velocità di Upload ottenuta dallo speed test ed espressa in kb/s la dovete convertire in kBytes (questa operazione la potete effettuare tramite Google come in questo esempio); del valore ottenuto, ricavatene l’80% ed inseritelo nell’apposita casella...preciso, come per uTorrent, che questo valore non deve essere superiore a 30;
- “Maximum Upload Slots” > inserite la velocità massima di Upload globale divisa per 4 (ad esempio, 256 kb/s :4 )...questo valore,ovviamente, non deve essere inferiore ad 1;
Per Torrent Bandwidth Usage
- “Maximum Connections” > inserite la metà della vostra velocità di Upload;
- “Maximum Upload Sloats” > anche qui inserite la velocità massima di Upload globale divisa per 4.

Questi sono i settaggi per la connessione. Le altre schede riguardano impostazioni ulteriori.

6° SCHEDA (Other)


Alla lettera “A” potete abilitare la system tray icon;
Alla lettera “B” potete tenervi aggiornati su eventuali nuove versioni.

7° SCHEDA

Della settima scheda (quella relative ai plug-in) vi segnalo soprattutto quello relative al blocco degli IP “spioni” (Blocklist Importer), con il quale potete per l’appunto importare le liste da programmi simili a Blocklist Manager.